SOCIAL
 

abbazia del goleto 10 | I RESTAURI recenti

abbazia del goleto 10 | I RESTAURI recenti

Pannelli informativi

10.   I RESTAURI recenti

il completamento dei restauri e il premio IntraLuoghi

Il Progetto Integrato ABBAZIA del GOLETO è stato realizzato dal 2004 al 2008 co-finanziato dal POR Campania 2000-2006.  Sui millenari luoghi dell’ex cittadella monastica, l’accordo di programma tra Soprintendenza, Comune e Arcidiocesi –attraverso la progettazione e la direzione dei lavori dell’Arch. Angelo Verderosa-, ha mirato a connettere azioni sia di tipo pubblico che privato, con l’obiettivo di riqualificare e attrezzare per una fruizione multi-culturale luoghi che versavano in stato di abbandono.  Completamento, restauro e adeguamento funzionale dell’Abbazia, recupero dell’invaso spaziale antistante, wine bar: tematiche e scale progettuali diverse: restauro, arredo urbano, architettura d’interni, comunicazione integrata; nuovi segni di Architettura interpretano un luogo di stratificazione millenaria e ancora oggi in perenne trasformazione.

Il progetto di completamento ha ricevuto, nel dicembre 2007, il Premio nazionale di architettura  INTRALUOGHI.  info: www.verderosa.it

En

10. THE RECENT RESTORATIONS

The finishing of the restorations and the prize IntraLuoghi

The integrated plan GOLETO ABBEY has been realized from 2005 to 2008 cofinanced by POR Campania 2000-2006. On the millenary places of the ex-monastic citadel the agreement of programme among the Superintendence, Town Council and Archdiocese – with the planning and the management of the works of the architect Angelo Verderosa – has aimed at joining actions whether of public or of private type, with the aim to riqualify and to fit out for a multicultural fruition places that were neglected. Finishing repair and functional adaptation of the Abbey, recovery of the before space invaso, wine bars: topics and various plan scales; repair, urban furnishing, architecture of insides, integrated communication; new marks of architecture interpret a place of millenary stratification and still nowadays in perennial transformation.

The plan of finishing received the national prize of architecture INTRALUOGHI in December 2007.

info: www.verderosa.it

Fr

10. LES RESTAURATIONS récentes

Le complétement des restaurations et le prix IntraLuoghi

Le projet  intégré Abbayé du Goleto a été réalisé depuis l’an 2005 jusqu’à l’an 2008 cofinancé par POR Campania 2000 – 2006. Sur les millénaires lieux de l’ex citadelle monastique l’accord de programme entre la Surintendance, Maire et Archidiocèse à travers le projet et la direction des travaux de l’arch. Angelo Verderosa, a cherché à joindre des actions soit à caractère public soit à caractère privé, avec l’objectif de redéfinir et équiper pour la jouissance multi-culturelle des lieux qui étaient dans un état d’abandon. Complétement, restauration et réajustement de la contenance spatiale d’en face, wine bar des thèmes et des escaliers de projet différents, restauration, mobilier urbain, architecture d’intérieurs, communication intégrée, de nouveaux signes d’Architecture interprètent un lieu de stratification millénaire et encore aujourd’hui en éternelle transformation.

Le projet de complétement, a reçu, au mois de décembre 2007, le Prix national d’architecture INTRALUOGHI.   info : www.verderosa.it

De

10. DIE JÜNGSTEN RESTAURIERUNGEN 

Die Fertigstellung der Restaurierungen und der Preis „Intraluoghi“

Das integrierte Projekt GOLETO ABTEI wurde vom Jahr 2005 bis 2008 durchgeführt ,von POR Kampanien mit finanziert.  Die Vereinbarung unter dem  Amt für Denkmalspflege, der Gemeinde und der Erzdiözese strebte an, öffentliche und private Aktionen zu verabreden – dank der Planung und der Leitung der Arbeiten von dem Architekten Angelo Verderosa – mit dem Ziel, diese Gebäude auszurüsten und aufzuwerten, die verwahrlost  waren.

Fertigstellung, Restaurierung und funktionelle Anpassung der Abtei, Wiedergewinnung des gegenüberliegenden Terrains, wine-bar sind Themen und verschiedene Projekte.

Restaurierung, Stadtplanung, Innenarchitektur, integrierte Kommunikation sind neue architektonische Elemente, die einen tausendjährigen Ort deuten, der sich auch heute noch ständig verändert.

Das Fertigstellungsprojekt gewann, im Dezember 2007, der Nationalpreis für Architektur INTRALUOGHI.

info : www.verderosa.it

approfondimenti

… << ogni restauro richiede una sapienza, pazienza e vigilanza più della medesima creazione.Ma l’uomo restauratore non sempre è disponibile a detta vigilanza, e perciò si abbandona al vivere facile e comodo, dando così origine a quella lotta interna ed  esterna, individuale e sociale, procurando disagi e contese.

Se però si rimette alla scuola del servizio divino, è capace, nello Spirito di Gesù, di trasformare il male in bene, proprio come il contadino che non taglia l’albero selvatico, ma l’innesta e così produce frutti buoni.

All’opera dunque, miei cari >>. 

P.Lucio M. De Marino, 14 aprile 1985, in presentazione del libro di G. Mongelli O.S.B.: Profilo storico del Goleto

 … << il Goleto è un luogo di “accoglienza del profondo”; … le pietre parlano se le sai ascoltare per poi “restaurare” il mistero che vi è racchiuso dentro, come in un’urna;

… bisogna restaurare primariamente il Silenzio che c’è dentro le rovine, le ferite architettoniche: questo il punto chiave per un giudizio sulla qualità dell’opera in corso; restaurare con amore l’immateriale, il mistero, la cui radice greca è appunto “silenzio”.

Non posso scassinare la parola di Dio ma posso mettermi umilmente in un percorso di ascolto. … Più che apparire forse bisogna “Esserci”; essere ogni giorno umilmente sul cantiere, discutere di piccole cose che fanno le grandi cose, un modo di Essere…>>.

Fratel Wilfried Krieger della Comunità Jesus Caritas in un’intervista di Eduardo Alamaro su PresS/Tletter n°17_2007

 … << grazie ai recenti interventi l’Abbazia del Goleto testimonia meravigliose stratificazioni, la capacità del contemporaneo di innestarsi sull’antico e dell’antico di trarre alimento dal contemporaneo. I colti intrecci di geometrie, materiali ed esperte tecnologie; l’uso della luce naturale prima che di quella artificiale; la sapienza delle trame di finitura; la capacità di sviluppare un racconto non solo di natura fisica o spaziale: tutto conduce all’autentica sorpresa offerta da un insieme complesso, un incredibile gioco di memorie, contaminazioni, ripensamenti ed azioni schiettamente contemporanee, immerso in un paesaggio straordinario. Nello stesso tempo il tutto esprime serenità e profonda religiosità, in ogni accezione del termine >>.

Massimo Pica Ciamarra, visita al Goleto, 26 giugno 2009

Condividi