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Author: Verderosa Studio

2014 11 28 riciclamente     . "RiciclaMente” - V Edizione Design e disegni MADE IN SUD 28 - 30 Novembre 2014 – Palazzo Paolo V, Benevento “Design e disegni MADE IN SUD” è il tema della V edizione del Festival RiciclaMente, organizzato dall’agenzia “ArtètEco”, in collaborazione con l'Associazione Culturale “Arcarte” e dell’Asia di Benevento. In programma dal 28 al 30 novembre, l’evento avrà il suo fulcro in Palazzo Paolo V sul corso cittadino (che ospiterà convegni e laboratori di riciclo creativo ed “eco-cosmesi”) ma si snoderà in una serie di location che corrispondono ai diversi sguardi accolti sul tema. Così, si parlerà di riciclo nella pratica videografica al Laboratorio Uscita di Sicurezza (LabUS) di Piazza Orsini, mentre sarà possibile consumare un pasto solidale alla “Cena baratto” della Liberia Masone (Viale dei Rettori) e valutare «una riformulazione della gestione delle spese in vista del periodo natalizio, con i suoi ritmi depaupera-risparmi» al “Merca(n)tino” del Circolo Virtuoso Bukò in Via Stanislao Bologna.

Giovedì 10 Aprile 2014 alle ore 10.30 presso l’Aula A dell’Università Suor Orsola Benincasa, nell’ambito delle attività didattiche del corso di Sociologia generale e controllo sociale, si svolgerà la presentazione del progetto “Recupera/Riabita: salviamo le risorse naturali e i borghi dell’Appennino meridionale”, ideato dal Forum Ambientale dell’Appenino in collaborazione con gli studenti del Laboratorio di Marketing ecologico del corso di laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.

GOLETO 1968 – Testimonianze di storia e di arte Presentazione del libro di Dora Garofalo / Delta 3 Edizioni / SABATO 15 MARZO 2014 – ore 17 / Abbazia del Goleto Prefazione al libro; uno scritto di Angelo Verderosa … Lo stato della Cappella era desolante; riparo delle cornacchie che nidificavano nella vicina torre della Badessa Febronia, le finestre senza infissi, la porta di ferro, senza vetri ed aperta, qualche scanno mal ridotto, dal centro dell’abside, da una nicchia di legno con vetri, dominava una statua, in cartapesta, del P. S. Guglielmo, di fattura leccese, un po’ malridotta, che mi diede il benvenuto. …  Visitai poi il resto della Badia: tronconi di mura, come mani scheletrite, innalzate al cielo, in buona parte coperte di edera che abbelliva un po’ la desolazione che vi dominava dappertutto: rovi, spine, urtiche ben alte, sambuchi ed altre erbacce che formavano un unico groviglio. Una vera desolazione ! un abbandono totale ! Sono gli appunti di P. Lucio Maria De Marino al suo arrivo alla Badia del Goleto; era il 21 agosto