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Pistoia  |  concorso in 2 gradi  |  1° premio 2000-2004  |  Progetto e direzione lavori 2005-2007 

Biblioteca Forteguerriana, oggi SanGiorgio, Pistoia area ex-Breda

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MAP

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La Biblioteca, il progetto, la realizzazione _ di M. Pica Ciamarra

La realizzazione della nuova sede della Biblioteca deriva da un concorso in due gradi concluso nel settembre 2000 e fa riferimento ad un edificio industriale nell’area ex-Breda – zona est, oggetto di un importante piano di recupero data anche la sua posizione a stretto contatto con il centro storico. La Biblioteca si colloca quindi in un sistema industriale dismesso, assunto come matrice di un nuovo quartiere della città ed al quale Pistoia dà un senso particolare.

In questo quadro, questione base era come, in quel contesto e con minute trasformazioni dell’esistente, introdurre ed esprimere valori della contemporaneità; come non solo soddisfare la funzione “biblioteca”, ma intrecciare nella nuova espressione architettonica la memoria della fabbrica ed il senso di strumento di ricerca, insito in una Biblioteca, legando memoria e futuro; ben sapendo che tra progetto del nuovo e progetto di recupero non vi è differenza concettuale, ma solo differenza nella densità dei vincoli entro cui innovare. Victor Hugo rievocando la scoperta della stampa fa dire all’Arcivescovo di Notre Dame: il libro ucciderà l’architettura perché da sempre la cultura, quanto ogni singola civiltà tramanda, è costruita nelle sue pietre. Il progetto di una Biblioteca è quindi una scommessa di simbiosi tra il libro e l’architettura.

La struttura si basa su tre navate voltate che coprono circa 4.000 mq. con un copro di fabbrica dello spessore di circa 40 metri trasformate in spazi per una Biblioteca con circa 350.000 volumi, 600 posti lettura, 100 punti multimediali; Biblioteca dei ragazzi; Sala conferenze; Uffici ed accessori per complessivi 7.000 mq. circa. Il progetto riutilizza le strutture verticali esistenti, introduce solai orizzontali di grande luce, ridisegna le coperture a volta con nervature in legno lamellare, propone sui fronti longitudinali una figura compatta che si arretra nei terminali nord e sud, si scarnifica anche su parte dei laterali riportando a scheletro trafilato i segni preesistenti, smaterializzandoli.

Elemento portante del sistema spaziale è la galleria centrale a tutta altezza, contrapposta a zone laterali a più piani. Nelle volte di copertura sono introdotti “camini di sole” di grande diametro ed a doppia pelle che favoriscono l’illuminazione degli ambienti più profondi e consentono la ventilazione naturale nell’intero edificio: l’aria esterna entra negli ambienti alle quote più basse e viene estratta attraverso l’intercapedine dei camini, per naturale differenza di pressione. Quando la pressione del vento è insufficiente, un sistema di controllo attiva i ventilatori disposti all’interno delle intercapedini dei camini, garantendo la corretta estrazione. L’aria esausta degli spazi non serviti dai camini viene estratta dalla galleria centrale caratterizzata da un albero di grande altezza, un piccolo specchio d’acqua ed un patio che, oltre alla luce, consente l’ingresso dell’aria nella galleria e l’estrazione dagli spazi adiacenti. La galleria centrale, l’atrio, la mediateca e tutti gli spazi al piano terra sono dotati di impianto di riscaldamento e raffreddamento con serpentine a pavimento, particolarmente indicato in ambienti di notevole altezza e già sperimentato nella Città della Scienza di Napoli; la sinergia con la ventilazione naturale determina numerosi effetti positivi.

L’intervento esprime l’esigenza che la costruzione dialoghi con quanto esiste al suo intorno e con quanto potrà esistere; agisca fra vincoli e regole, affrancandosene rispettandoli; colga le questioni di fondo. Al di là delle esigenze funzionali, le ragioni del progetto sono quindi nel suo contributo alla definizione dello spazio urbano in cui sarà immerso e nella ricerca d’integrazione fra le varie esigenze.

Di particolare interesse le soluzioni di arredo ed in particolare quelle relative all’originale sistema di illuminazione della sala principale di lettura.

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CREDITS

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PROGETTO:    Pica Ciamarra Associati (Massimo Pica Ciamarra, Luciana de Rosa, Claudio De Martino); con Federico Calabrese, Angelo Verderosa, Franco Archidiacono; Antonio Sullo (arredi); Giampiero Martuscelli (strutture), Antonio Dori (impianti), Fabrizio Cembalo Sambiase (opere a verde), Pasquale Miele (programmazione e costi), Antonio Muzzetto (sicurezza), Mariano Pica Ciamarra (manutenzione), Lisa Moncini (assistente al cantiere).

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Approfondimento su ‘Costruire in Laterizio’,    clicca QUI

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 PUBBLICAZIONI sulla Biblioteca di Pistoia  

– Jacopo Della Fontana, Pistoia – Biblioteca Forteguerriana, in <L’Arca>, 159, 2001, pp. 72-77.

– Corrado Trombetta, L’attualità del pensiero di Hassan Faty nella cultura tecnologica contemporanea, Rubettino Editore, Soveria Mannelli, 2002, pp.128-129.

– Massimo Pica Ciamarra, Maurizio Vivarelli, Alessandra Giovannini, La nuova Biblioteca di Pistoia, in <Culture del Testo e del Documento>, n. 7, Anno III, gennaio-aprile 2002.

– Massimo Pica Ciamarra, La Biblioteca Forteguerriana a Pistoia, in <Opere>, rivista toscana di architettura, n°2, 2003, pp. 48-49.

– Mario Pisani, Pica Ciamarra Associati Frammenti / Fragments, L’Arca Edizioni, Milano 2003, pp. 82-85.

– Pica Ciamarra Associati – Città della Scienza and other work, a cura di Mario Pisani, Liguori 2002, italiano/english (+ 2DVD, a cura di Marina Vergiani, con 3 video: Luogo / Frammento; Materiale / Immateriale; Tecnologia dolce).

– Cesare Blasi, Gabriella Padovano, La sfida della sostenibilità, italiano / english, Foxwell & Davies, Italia 2003, pp. 120-121.

Il Progetto Sostenibile / Tecniche e  materiali del recupero / Luce e clima nel progetto dello studio Pica Ciamarra associati/EdicomEdizioni / 2 Febbraio 2004. ( per il download dell’ estratto CLICCA QUI)

– Hasanovic Aisha, 2000 architects, vol. A-J & L-Z, Images Publishing Ltd, Mulgrave 2006, p. 478.

– AA.VV., La Biblioteca Sangiorgio, in <Architettura Pistoia>, n. 2, 2007, pp. 28-35.

– Alessandra Giovannini, La fabbrica del sapere, in <Biblioteche Oggi>, n°6, 2007, pp. 26-28.

– Massimo Pica Ciamarra, Il progetto architettonico, in <Biblioteche Oggi>, n°8, 2007, pp. 18-19.

– Maurizio Vivarelli, La biblioteca San Giorgio di Pistoia, in <AIB notizie>, n. 9, 2007, pp. 8-12.

Biblioteca a Pistoia, in <Progetto & Pubblico>, rivista ufficiale dell’OICE, n°37, 2008.

– Gina Bortuzzi, Architettura Memoria Identità, in <Progettare>, n°41, 2008, pp. 42-46.

– Alberto Ferraresi, Energia e Ambiente, Biblioteca Forteguerriana a Pistoia, in <Costruire in Laterizio>, n°125,  2008, pp.16-21.

– Gabriella Gemmani, La Biblioteca Sangiorgio, riqualificazione dell’edificio industriale ex Breda, in <Paesaggio Urbano>, n°2, 2008, p. 16-17

– La Biblioteca a Pistoia, in <Progetto Pubblico>, rivista ufficiale OICE, n°37, luglio-agosto 2008.

– L. Longo, G. Vannetti, Biblioteca Comunale San Giorgio a Pistoia, in <Opere>, rivista toscana di architettura, n. 2, 2008, pp. 22-23.

– Architettura Sostenibile Report – Edifici ecocompatibili ad uso pubblico, a cura di Lara Bassi, Lara Gariup, raccolta dei progetti esposti nella mostra convegno “Edifici ecocompatibili ad uso pubblico” al SAIE di Bologna, Palazzo dei Congressi, 28-31 ottobre, vol.3, Edicom, Monfalcone 2009, p.111.

– Anna Galluzzi, New public libraries in Italy: Trends and issues, in <The International Information & Library Review>, vol. 41, n°1, 2009, pp. 52-59.

Adriano Paolella, Pica Ciamarra: Biblioteca Forteguerriana, in <Newsletter del Faccia a Vista>, n°11, 2009, pp. 1-3.

– Luigi Prestinenza Puglisi, Italia Architettura – 1., UTET, 2009, pp. 246-259.

Quaderni di architettura naturale n°05/2009 – Pica Ciamarra Associati – Eteronomia dell’architettura, a cura di Federico Verderosa, Errebi Grafiche  Ripesi srl. Falconara (AN), 2009, pp.16-19.

– Andrea Aleardi, Corrado Marcetti, L’architettura in Toscana dal 1945 ad oggi. Una guida alla selezione delle opere di rilevante interesse storico- artistico, Alinea Editrice, Roma 2011, p. 220.

Massimo Pica Ciamarra, Dal rumore al silenzio, in <Bioarchitettura>, n° 66, 2011, pp. 24-29. / ( per il download dell’estratto   CLICCA QUI  )

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La Biblioteca nella Capitale della Cultura 2017

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La Biblioteca nel servizio del TG1 26.1.2016, QUI

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Pagina del Touring Club Italiano, QUI

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