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La nuova ‘colombaia’, appoggiata su solaio ligneo e tenuta leggera con pareti a graticcio di legno, è connotata nella sua modernità da lastre in zinco titanio a doppia aggraffatura. Particolare rilevanza ha assunto il sistema di contenimento dei consumi energetici attuato con l’isolamento del piano di calpestio terraneo mediante calotte di aerazione, l’isolamento dei cordoli di fondazione dall’esterno, l’isolamento delle parti in cls. con pannelli di celenit utilizzati come casseri a perdere, l’utilizzo generalizzato di pannelli in fibra di legno.
La tipologia di uso funzionale ha fatto propendere per un sistema di climatizzazione invernale ed estivo con pompa di calore aria-aria VRF ad inverter con compressore esterno e unità interne ad incasso controsoffitto nei soli disimpegni; la produzione istantanea di ACS, con anello di ricircolo e dimensionata per la contemporaneità di 6 utenti, è fornita da un boiler esterno a gas.
Un impianto di ventilazione naturale è strutturato su immissioni controllate da infissi ed espulsioni da condotti verticali in bagni e cucina.
Il vespaio è aerato permanentemente per il lavaggio del radon.
In sommità del corpo scale, un camino di luce-aria assicura la ventilazione naturale estiva. L’indice di prestazione energetica, è pari a 31 kWh/mq anno, classe A.
Sono stati recuperati i materiali aridi provenienti da demolizioni e svellimenti con una trito-vagliatrice; il pietrischetto e la sabbia ottenuta sono stati utilizzati per massetti e riempimenti. Sono stati scelti materiali ecologici, riciclabili provenienti possibilmente da un raggio non superiore a 100 km. Impiantisti, fornitori e maestranze sono locali. Gli interni, dove possibile, riprendono l’utilizzo della pietra a vista; il pavimento in legno è stato ottenuto da barrique di rovere dismesse; le opere in ferro sono smerigliate e trattate con flatting trasparente. I solai in legno sbiancato sono lasciati a vista nella cucina e sulla colombaia. Arredi e piano colore sono stati curati da Umberto Amato.
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Angelo Verderosa, progettazione e direzione dei lavori /
Umberto Amato, interior design /
Sabino Aquino, geologia /
Sergio Paciello, strutture /
Michele Rufolo, costi e capitolati /
Giovanni Maggino, collaudatore statico in c.d’o.
Foto Antonio Bergamino + Archivio studio (cantiere)
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Committente : Feudi di San Gregorio Spa
Impresa appaltatrice : STR Costruzioni di G. Straccia snc, S.Potito Ultra (Av) /
Colombaia in graticcio di legno, Protec legno srl, Napoli /
Lattoneria in zinco-titanio, Irpinia gronde srl, Manocalzati (Av) /
Infissi in legno e parquet, La bottega del tarlo di M. Colucci, Salza Irpina (Av) /
Lavori in ferro, Zafer di C. Zarrella, S.Mango sul Calore (Av) /
Climatizzazione e impianti idrici, De Venezia & C. srl, Avellino /
Impianti elettrici, System Impianti di A. Cucciniello, Atripalda (Av) /
Forniture STO e materiali coibenti, Luigi Strumolo srl, Atripalda (Av)
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Cronologia : progetto esecutivo gen-mar 2013 / realizzazione mar-ago 2013 / collaudo statico e catasto nov 2013 / agibilità ed enea feb 2014
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Parametri : sup. pavimentate 200 mq. / volume 1.100 mc.
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