77 ospiti da ogni parte del mondo
Cairano guarda a sud dalla sua rupe. È un paese dove sono rimasti trecento abitanti.
Alla fine di giugno, quando ad occidente c’è più luce, Cairano7x è una settimana per parlare e ascoltare, per guardare, per stare in silenzio, da soli o insieme agli altri. Non è un´adunata di specialisti. È una festa del silenzio e della luce, un cantiere delle arti e del buon vivere.
Artisti, architetti, archeologi, artigiani, poeti, musicisti, teatranti, registi, pensatori, contadini, nullafacenti, tutti insieme dentro una comunità provvisoria, tutti a intrecciare i fili di un nuovo modo di abitare i luoghi considerati più sperduti e affranti. Cairano7x è un´esperienza per i liberi, per i non affiliati, per chi sente il dolore e la bellezza di stare al mondo, per chi ancora vuole provare a fare un buon uso, un uso semplice e profondo, di noi e del mondo.
CAIRANO 7X , in Irpinia d’Oriente, da lunedì 22 a domenica 28 giugno 2009
con “INCONTRI ITINERANTI di ARCHITETTURA” gli appuntamenti organizzati da Angelo Verderosa _____________________________________ agg.to 2.6.09 giovedì 25 e venerdì 26 Giugno escursioni in bus navetta con parlamento a bordo giovedì 25, dalle 10 alle 14 / “PASSEGGIATA nel CRATERE, mancate ricostruzioni d’autore”Un concorso finito male, come scrive Angela Castellano su TRACCE di ARCHITETTURA, anno III - numero 15, marzo 1997, il mitico e rimpianto mensile de "la Bottega dell'Architettura".
l'estratto dello speciale che "Tracce" riservò al concorso "insabbiato", con scritti di Luca Battista - Angelo Verderosa - Renzo Piano - Vito Cappiello; con i disegni di concorso
per scaricare e leggere lo speciale in pdf (1,5 Mb), cliccare sull'immagine seguente
Un CONCORSO finito MALE, di Angela Castellano / Tracce 15/97 Nel 1992 il Comune di Lioni, in provincia di Avellino, bandì un concorso Nazionale di idee per la sistemazione di Piazza della Vittoria, una delle aree più rappresentative e di incontro per i cittadini di questo centro irpino.Piazza della Vittoria, infatti, occupa un posto centrale nella struttura urbana di Lioni, il punto d’incontro per le numerose strade che vi confluiscono, per gli abitanti di Lioni, ma anche per le numerose attività commerciali e sociali che vi si svogono. Negli anni succesivi al terremoto,però, l’attività di ricostruzione ha portato una certa confusione nelle funzioni vere e proprie della Piazza: da spazio pubblico di incontro sociale è stato trasformato in snodo del traffico veicolare perdendo il suo vero ruolo urbano. Di qui la necessità di bandire un concorso di idee progettuali capaci di offrire una visione unitaria dell’area in questione, in modo tale da restituire alla Piazza la sua antica funzione.Al concorso, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, partecipano professionisti provenienti da tutta Italia: